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Consulenza pedagogica interazionale
aiuto a definire e affrontare problemi educativi, promuovendo, sostenendo e sviluppando competenze pedagogiche
consulente
pedagogico
Il mio mestiere è trasformare esperienze e conoscenze in competenze per educare
Lauree in scienze dell'educazione, lauree magistrali in scienze pedagogiche, master e dottorati, offrono un ampio spettro disciplinare e scientifico di conoscenze sull'educazione. Il mio mestiere consiste nel trasformare queste conoscenze, in competenze pedagogiche operativamente efficaci.
Sull'educazione si può sapere tutto, ma per imparare a farla occorre praticarla e il segreto del mio mestiere, in fondo, è tutto qui: accompagnare l'esperienza educativa aiutando chi ne ha la resposabilità a imparare dall'esperienza che offre.
Lavoro con chiunque promuova, sostenga, sviluppi processi educativi
Lavoro quindi prima di tutto con educatori, insegnanti, pedagogisti, formatori, ogni professione che abbia iscritto un progetto educativo nella propria missione.
Il mestiere di consulente pedagogico mi permette inoltre di indicare, delineare e sviluppare competenze pedagogiche nelle professioni e nei contesti organizzativi orientati a mission differenti, ma che incrociano sul loro cammino desideri, volontà e bisogni di cura, apprendimento e sviluppo
Infine, ma prima di tutto, la pratica di consulente pedagogico, mi porta ad affiancare chiunque sia alle prese con una responsabiità educativa, accompagnandolo nella ricerca di molte strategie e di almeno un senso per sè e per chi vuole/deve educare
Accompagno le esperienze educative creandone di nuove
Sostanzialmente incontro persone. Individualmente o in gruppo; arrivati per scelta oppure obbligati; insieme ai colleghi quotidiani o mescolati a volti sconosciuti; all'interno delle organizzazioni di appartenenza o altrove se qualcuno ci ospita; in luoghi informali, pubblici o all'aperto, se serve e ha un senso.
Talvolta prende il nome di seminario, stage, laboratorio, corso; talaltra di supervisione; ma anche di consulenza organizzativa quando si tratta di promuovere e accompagnare le trasformazioni utili a potenziare i processi educativi; o di progettazione partecipata se mi viene richiesto di inventare nuovi contesti educativi, o nuovi luoghi di elaborazione dell'esperienza educativa; mi capita anche di occuparmi del coordinamento di esperienze formative complesse e pluridiscipinari; ma mi intrattengo anche volentieri in colloqui e consultazioni personali per seguire tirocini individualli, sostenere percorsi di sviluppo professionale, affiancare momenti di transizione esistenziale. Amo anche le conferenze, i convegni, le serate e gli eventi pubblici, i programmi televisivi e radiofonici, basta mettermi un microfono in mano e lasciarmi parlare di educazione.
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